Il 25 Aprile a Terni
La celebrazione del 25 aprile ha avuto una novità a Terni: l’ANPC, Associazione Nazionale Partigiani Cristiani, della città ha partecipato, a fianco delle altre associazioni resistenziali ternane, al ricordo dei caduti di 70 anni fa nella lotta contro i nazifascisti. Abbiamo insieme ribadito il giuramento di fedeltà alla Resistenza; ci siamo riconosciuti uniti nella Repubblica e nella Costituzione. Abbiamo deciso di collaborare. In particolare, noi abbiamo ricordato i nostri combattenti per la libertà: sul piano politico, il nostro riferimento è stato ai nomi di Enrico Mattei e Don Giuseppe Dossetti, partigiani veri. Per la storia locale, abbiamo rievocato le figure di Poliuto Chiappini e di Filippo Micheli, democristiani, membri del CLN fin dal 1943. E inoltre i preti che non abbandonarono Terni devastata dai bombardamenti che diedero l’avvio alla ricostruzione della città. L’impegno comune che abbiamo preso è stato di approfondire le storie della Resistenza, della Liberazione, della Costituzione repubblicana divulgandole nella cittadinanza post bellica. Pompeo De Angelis.
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- Pompeo De Angelis, Presidente ANPC Sezione Terni
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- Pompeo De Angelis con il fazzoletto blu dei Partigiani Cristiani
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- Corteo
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- Viene posta la corona sotto la lapide dei martiri di Terni
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- Al tavolo della presidenza Brega presidente consiglio regionale umbro, Di Girolamo sindaco di Terni, rappresentante ANPI, Polli pres. Provincia Terni
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- De Angelis segretario dell’ANPC di Terni Sindaco Di Girolamo, presidente Polli
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