Il consiglio nazionale dell’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani con riguardo alla drammatica situazione della guerra alle porte della Europa, nel ricordo di tutte le Resistenze che si sono opposte alle oppressioni, si unisce alla unanime condanna della invasione dell’Ucraina voluta da Putin ed esprime solidarietà, cordoglio e sostegno al popolo ucraino. La prioritaria richiesta è il cessate il fuoco ma, in presenza di inaccettabili violazioni delle convenzioni internazionali, ANPC condivide ogni iniziativa che possa ottenere entro il più breve possibile la conclusione dei massacri che avvengono senza tregua.
La risposta che l’Occidente sta mettendo in atto per arrestare l’invasione russa è condivisa e rappresenta un passaggio d’epoca nelle relazioni fra alleati ma soprattutto fra gli Stati della Unione Europea. Mai come ora è realistico il rimpianto per aver perso l’occasione della CED (Comunità Europea di Difesa) proposta da De Gasperi. Tuttavia non si può vivere di rimpianti ma di impegni. La pandemia di Covid prima e ora la tragedia della guerra dimostrano che solo una Europa politicamente unita e federata potrà essere un attore fondamentale in un mondo multipolare fatto di valori comuni e diritti umani.
Ed è per questo che Anpc auspica che sia accelerato il processo verso gli Stati Uniti di Europa. La Ue ha garantito ai nostri popoli oltre 70 anni di pace: con la sua forza, la sua cultura umanistica, la sua pratica della libertà e della democrazia contribuirà a mantenere la sicurezza e la pace nel mondo.
“Il prete partigiano. Don Battista Testa”, è il nuovo libro di Ezio Meroni – storico locale e autore di diversi volumi sul Movimento Cooperativo, sull’Antifascismo e sulla Resistenza – che racconta la vita del sacerdote che organizzò la Resistenza a Cinisello Balsamo.
Il libro, edito da Itacalibri, verrà presentato giovedì 24 marzo, ore 21, presso l’Auditorium Falcone e Borsellino de Il Pertini – Biblioteca Civica Cinisello Balsamo. Saranno presenti l’autore Ezio Meroni in dialogo con la giornalista di Avvenire Lucia Bellaspiga. Introdurrà Luigi Falzoni, Presidente sezione locale Associazione Nazionale Partigiani Cristiani, preceduto da un saluto istituzionale del sindaco Giacomo Ghilardi.
L’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Cinisello Balsamo, è promossa dall’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC), in collaborazione con diverse associazioni cittadine: Al Pozzo di Samaria, Associazione Amici del Pertini e di Villa Ghirlanda, Circolo Culturale Concordia – MAC, Decanato di Cinisello Balsamo, Centro Culturale Cara Beltà, Una Ghirlanda di Libri, Centro Culturale San Paolo.
Unitamente alla presentazione, nel foyer del Pertini verrà allestita una mostra fotografica su don Battista a cura dell’Associazione Nazionale.
Prenotazione consigliata: https://bit.ly/3hRzEia
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Le parole della Presidente Nazionale Mariapia Garavaglia: “In tempi in cui serve l’alta e buona politica è più acuto il rimpianto per uomini come Aldo Moro. Un grato pensiero con una preghiera”.
L’Anpc oggi ha omaggiato Aldo Moro con dei fiori portati dal nostro Segretario Nazionale, Pino Strinati, a nome di tutta l’Associazione.
Si è svolto oggi 15 Marzo 2022 il Consiglio Nazionale Anpc.
Il Consiglio Nazionale ha eletto all’unanimità per acclamazione Pino Strinati come Segretario Nazionale.
Congratulazioni e auguri di buon lavoro al nostro caro Pino.
Oggi 12 Marzo 2022 circa 20mila persone si sono radunate in piazza Santa Croce, a Firenze, per la manifestazione promossa da Eurocities per la pace in Ucraina. Nella piazza cuore della manifestazione è stato allestito un maxi schermo per il collegamento in diretta con il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. Lunghi applausi della piazza hanno accompagnato l’intervento di Zelensky.
Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo, ha dichiarato in un videomessaggio ai sindaci d’Europa: “Siamo qui, uniti dalla parte dell’Ucraina, al fianco di uomini e donne che combattono ogni giorno con coraggio contro un’invasione brutale e ingiustificata. A nome del Parlamento europeo condanno questa aggressione. Esprimo solidarietà verso le famiglie delle vittime innocenti. Pace, libertà, stato di diritto non saranno mai negoziabili”.
La manifestazione si è conclusa sulle note di Imagine di John Lennon interpretata da star internazionali per l’Unicef.
Nella foto qui sotto la nostra Vicepresidente Nazionale Silvia Costa, in rappresentanza dell’ANPC.
Le donne in guerra, a loro il peso ed il dolore di difendere i figli abbandonando mariti e figli in grado di combattere. La famiglia e la patria, come in ogni sporca guerra, affidate al coraggio delle donne.
Oggi al bosco a Calvari di San Colombano Certenoli (GE) è stato commemorato l’eccidio del bosco delle Paie, che il 2 marzo 1945 ha visto 10 partigiani fucilati per rappresaglia. Due di loro avevano appena 18 anni, il più grande 29. Sono morti gridando “viva Bisagno, viva l’Italia”. Anpc Tigullio era presente. Dopo la celebrazione della Santa Messa, ha tenuto l’orazione ufficiale Luigi Ceffalo, Segretario della Sezione Anpc Tigullio. Qui il testo dell’orazione:
Il messaggio della Presidente Nazionale Mariapia Garavaglia: “L’aggressione ad un popolo indipendente e democratico è contraria non solo al Diritto internazionale – Convenzioni di Ginevra- ma alla morale e alla storia. Infatti l’Europa da quasi 80 anni non ha più visto guerre con il consolidarsi delle democrazie in quei Paesi che in passato avevano causato guerre cruente.
Non può essere accampata nessuna giustificazione sul fronte russo perché ha già dimostrato la volontà offensiva – non difensiva- con l’occupazione della Crimea. Se ogni Stato volesse annettersi porzioni di territorio in forza della comune lingua e della tradizione storica verrebbe sovvertito l’intero ordine mondiale.
Non dovremo accettare nessuna debolezza nella trattativa, pur sostenendola fermamente, perché l’unica alternativa alla guerra è il dialogo, ma non si dovrà rinunciare a nessuno strumento di pressione contro la potenza occupante e di aiuto agli Ucraini.
ANPC vede nella Resistenza Ucraina la stessa finalità – che oggi forse più facilmente capiscono gli Italiani- della nostra Resistenza che sconfisse l’oppressore nazifascista.
Non ci nascondiamo che pure a distanza noi popoli europei (e noi in particolare) stiamo subendo il conflitto pagando un grande prezzo, soprattutto in campo energetico. Ma guai a noi se ci lasciassimo prendere da sentimenti egoistici di stanchezza perché la guerra può durare a lungo. È in gioco la sopravvivenza dell’idea stessa di democrazia da tramandare ai nostri figli e nipoti. Ci è costata molto ed è un bene fragile che va riconquistato giorno dopo giorno.
Aderiamo a qualsiasi iniziativa ispiri il cessate il fuoco e conduca alla pace.
Certamene non c’è deterrenza senza che anche gli ucraini possano difendersi. Nessuna ipocrisia nel fornire armi perché si tratta di sostenere la legittima difesa di un popolo.
La preghiera innanzitutto e poi ogni utile azione con l’invio di ogni genere di utilità (medicinali e alimenti a lunga scadenza, abiti) per la sopravvivenza.
I portatori di pace – non i pacifisti! – saranno chiamati figli di Dio.
Non possiamo fare filosofia mentre i fratelli vengono massacrati. Come li difendiamo se li abbandoniamo inermi? I ribelli per amore sono l’esempio che ci caratterizza”.
La drammatica situazione che si è verificata in Ucraina a seguito dell’invasione da parte dell’esercito della Federazione Russa, richiede uno sforzo di mobilitazione anche nel nostro paese, che durante la Seconda guerra mondiale conobbe innumerevoli tragedie. Per questo motivo i luoghi della memoria italiani – Parco di Sant’Anna di Stazzema, Monte Sole, Fondazione Fossoli, Istituto Cervi, Risiera di san Sabba – promuovono una serie di iniziative per domenica 6 marzo 2022 nei rispettivi territori, dando vita ad una staffetta per la Pace che durerà tutta la domenica. A Monte Sole avrà luogo una Marcia per la Pace che inizierà alle 15,30 presso la Scuola di Pace per arrivare al Cimitero di Casaglia, dove è sepolto Giuseppe Dossetti.
L’evento, non solo simbolico, vuole ribadire l’urgenza e la necessità di porre fine alle operazioni belliche e riprendere la strada della pace e del dialogo fra i popoli.
L’Anpc appoggia e condivide profondamente questa iniziativa e unisce la sua voce alle tante che stanno aderendo a questa Marcia per la Pace.
Qui di seguito l’appello dei luoghi della Memoria, l’elenco delle iniziative e il volantino della Marcia della Pace a Monte Sole.