Comunicato ANPC SULLA GUERRA IN UCRAINA
Il consiglio nazionale dell’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani con riguardo alla drammatica situazione della guerra alle porte della Europa, nel ricordo di tutte le Resistenze che si sono opposte alle oppressioni, si unisce alla unanime condanna della invasione dell’Ucraina voluta da Putin ed esprime solidarietà, cordoglio e sostegno al popolo ucraino. La prioritaria richiesta è il cessate il fuoco ma, in presenza di inaccettabili violazioni delle convenzioni internazionali, ANPC condivide ogni iniziativa che possa ottenere entro il più breve possibile la conclusione dei massacri che avvengono senza tregua.
La risposta che l’Occidente sta mettendo in atto per arrestare l’invasione russa è condivisa e rappresenta un passaggio d’epoca nelle relazioni fra alleati ma soprattutto fra gli Stati della Unione Europea. Mai come ora è realistico il rimpianto per aver perso l’occasione della CED (Comunità Europea di Difesa) proposta da De Gasperi. Tuttavia non si può vivere di rimpianti ma di impegni. La pandemia di Covid prima e ora la tragedia della guerra dimostrano che solo una Europa politicamente unita e federata potrà essere un attore fondamentale in un mondo multipolare fatto di valori comuni e diritti umani.
Ed è per questo che Anpc auspica che sia accelerato il processo verso gli Stati Uniti di Europa. La Ue ha garantito ai nostri popoli oltre 70 anni di pace: con la sua forza, la sua cultura umanistica, la sua pratica della libertà e della democrazia contribuirà a mantenere la sicurezza e la pace nel mondo.