Il 6 febbraio del 1992 moriva padre David Maria Turoldo
Canta il sogno del mondo
Ama
saluta la gente
dona
perdona
ama ancora e saluta
Dai la mano
aiuta
comprendi
dimentica
e ricorda
solo il bene.
E del bene degli altri
godi e fai
godere.
Godi del nulla che hai
del poco che basta
giorno dopo giorno:
e pure quel poco
se, necessario
dividi.
E vai,
vai leggero
dietro il vento
e il sole
e canta.
Vai di paese in paese
e saluta
saluta tutti
il nero, l’olivastro
e perfino il bianco.
Canta il sogno del mondo:
che tutti i paesi
si contendano
d’averti generato.
Frate, poeta e partigiano
Fra’ David Maria Turoldo
* ReligiosiLombardia
Nato a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916, deceduto a Fontanella di Sotto il monte (Bergamo) il 6 febbraio 1992, frate dell’Ordine dei Servi di Maria e partigiano. È stato un punto di riferimento dell’opposizione cattolica al nazifascismo. Con l’amico Camillo De Piaz, aveva partecipato alla Resistenza e con lui aveva lavorato alla pubblicazione, durante l’occupazione nazifascista, del foglio clandestino L’Uomo. Anche padre Turoldo, alla cui nascita era stato imposto il nome di Giuseppe, nel dopoguerra fu fondatore e animatore della “Corsia dei Servi” che, presso il Convento di San Carlo svolse a Milano un’intensa attività culturale. Questa valse nel 1957, a lui e al suo amico, l’intervento del Sant’Uffizio e l’allontanamento dal capoluogo lombardo, dove nel 1946 si era laureato in Filosofia. Fra’ Turoldo è stato attivo nel 1955 a Firenze e nel 1964, trasferitosi a Sotto il Monte, vi è restato sino alla morte, avvenuta dopo quattro anni di sofferenze.
grazie.