Il video del nostro 25 Aprile 2022: Ribelli per amore
Il video del nostro 25 Aprile
Galleria fotografica













Il video del nostro 25 Aprile
Galleria fotografica
Una targa dedicata alle vittime dell’occupazione tedesca di Milano dal 1943 al 1945 è stata affissa al civico 7 di via Silvio Pellico a Milano. La targa, scoperta nella mattinata di lunedì 2 maggio, è stata posta dove sorgeva l’hotel Regina, quartier generale delle Ss in città comandate dal colonnello Walter Rauff.
Nelle stanze dell’hotel Regina, occupato dai tedeschi dal settembre del 1943 all’aprile del 1945, furono torturati e uccisi ebrei, partigiani, oppositori politici ed erano pianificate le deportazioni nei campi di concentramento che transitavano dal Binario 21 della Stazione Centrale. Alla cerimonia era presente per l’Anpc Carla Bianchi Iacono. Erano inoltre presenti, tra gli altri, la presidente del consiglio comunale Elena Buscemi, il presidente di Anpi Milano Roberto Cenati, il presidente della comunità ebraica di Milano Milo Hasbani e lo storico Giovanni Marco Cavallarin.
Il 24 gennaio 1979 Guido Rossa (operaio, sindacalista ed esperto alpinista) viene assassinato dalle Brigate Rosse. Morto a causa del fanatismo. Vivo nel ricordo di chi sogna un futuro leale.
Lo ricordo con queste parole di Piero Villaggio, riprese da Enrico Camanni in “Alpi Ribelli”: «Non si prendeva troppo sul serio, era schivo, mascherava gli affetti e i sentimenti. In qualche modo tratteneva la sua umanità. Ma nei momenti del bisogno venivano fuori le sue attenzioni, come nei bivacchi: “Hai messo il maglione?”. “Hai tirato su il colletto?”.
Era un primo di cordata naturale, però diceva “comincia tu” e poi restava dietro per tutta la salita».
: “Giù in mezzo agli uomini. Vita e morte di Guido Rossa” di Sergio Luzzatto ha vinto il premio ITAS del Libro di Montagna.