31Marzo1944 – 7Aprile 1944 – Acquasanta (RI)
Il battaglione Brandenburg era una formazione operativa del controspionaggio militare (Abwehr) paragonabile alle unità di commandos alleati subordinata al comando supremo della Wehrmacht (OKW Abwehr II). Nelle sue file militarono anche numerosi soldati stranieri,francesi, spagnoli, tedeschi nati e vissuti all’estero, uomini con padronanza di lingue straniere da impiegare in azioni oltre le linee. Col progredire della guerra la loro attività si ridusse ad azioni antipartigiane e spesso il personale di lingua straniera fu impiegato nella raccolta di informazioni in abito civile o in „controbande“, travestito da partigiano. Il battaglione operò in collaborazione con forze di polizia e camice nere nelle province di Teramo, Ascoli e nel Lazio e più tardi in Toscana, in Romagna e in Valle d’Aosta. In particolare esso condusse una serie di dure operazioni di rastrellamento nell’Italia centrale e in quest‘area fu responsabile delle stragi di Montemonaco, Acquasanta e nell‘area di San Ginesio nelle Marche nel marzo 1944. Insieme ad unità di polizia effettuò una lunga serie di rastrellamenti tra il 29 marzo e il 1 maggio 1944 in provincia di Rieti, tra le quali il rastrellamento del Monte Tancia durante il quale numerosi civili furono vittime di un massacro, e nelle province di Macerata, Ascoli Piceno e Perugia.