8 Settembre 1943
Due giovani ufficiali dell’esercito disciolto dopo l’8 settembre, Gioacchino Papi e Edmondo Marinelli, insieme ad altri paesani, Nunzi Sauro, Marchettini Dino, Di Basilio Luigi, formano un gruppo che si arma con i fucili prelevati nel magazzino della premilitare di Vigne. Sono tutti di Otricoli. Ai primi di novembre, si rafforzano con due mitragliere e alcuni nastri di munizioni, materiale recuperato da un aereo inglese abbattuto dalla contraerea a Frangellini, nei pressi di Civita Castellana. A dicembre, alcuni giovani della zona si aggregano alle bande insediate sulla vetta di Monte San Pancrazio: quella di Egisto Bartolucci (di cui Marinelli diventa istruttore militare) e quelli della Strale di Ezio Cotini. Ezio è il fratello di Don Gino Cotini , parroco di Configni e i suoi uomini sono in gran parte di estrazione cattolica. Inoltre, a San Pancrazio, si è dato alla macchia il GAP di Enelio Francescangeli. Ai primi di febbraio del 1944, il reparto di Bartolucci prende il nome di Brigata Giovanni Manni. A Poggio di Otricoli, paese alle pendici di Monte san Pancrazio, viene insediato un centro di reclutamento affidato a Gimmo Lionelli.
Sono orgoglioso di essere il figlio maggiore d Sauro Nunzi. Claudio.