L’invito a Camaldoli 2013 del Presidente Giovanni Bianchi
Cari amici,
andiamo avanti con orgoglio e decisione nel nostro programma di rinnovamento della nostra Associazione e di consegna delle nostre memorie alle nuove generazioni.
Abbiamo quest’anno cominciato con la celebrazione dell’Anno Dossettiano (21 febbraio 2013). Siamo andati avanti con la ricostruzione della Resistenza romana (19 Aprile 2013) e, come deciso dal Consiglio Nazionale tenutosi a Parma il 18 Maggio 2013, dobbiamo ora affrontare l’inizio del 70° anniversario della Resistenza.
Abbiamo voluto cominciare a celebrare la Resistenza partendo dal Codice di Camaldoli.
Nel Luglio del 1943 un gruppo di intellettuali cattolici provenienti dalla Fuci, dai Laureati Cattolici e dalla Università cattolica, si riunirono, quando ancora il fascismo non era caduto, per scrivere un programma di rinascita dell’Italia dopo la sventurata crisi che si preparava. Quello che ci interessa di questo evento è la capacità dei cattolici di prevedere il futuro, di disegnare i programmi giusti e di assumersi la responsabilità civile al servizio dell’Italia che aveva bisogno di loro.
Nel Convegno del 24 Luglio assieme ad altre Associazioni cercheremo di riproporre “lo spirito di Camaldoli”, quella capacità di giudizio e quel senso di responsabilità che anche oggi sarebbe necessario per uscire dalla crisi attuale.
Quindi non soltanto memoria, ma anche responsabilità. Non soltanto antica gloria, ma eredità per i giovani.
Da Camaldoli comincia la nostra Resistenza e proponiamo ai giovani il vaticinio profetico di Padre David Maria Turoldo, che nella sua poesia, rivolta ai giovani scrive: “Torniamo, amici, a riprendere i nomi di battaglia, a indossare le armi della luce”.
Vi trasmetto l’invito a questo importante incontro, con preghiera di diffonderlo fra gli iscritti, gli amici ed i giovani.
E a quelle sezioni che non possono partecipare all’incontro di Roma, propongo di indire in quegli stessi giorni, una riunione locale, un colloquio fra amici, per ricordare quell’evento e per studiare come trasmettere lo spirito di Camaldoli ai giovani di oggi. Mi riferisco certamente al nostro programma di Costituzione di Gruppi di Lavoro “Resistenza e Costituzione” in collaborazione con le Acli.
Con i miei auguri di buon lavoro,
Il Presidente Nazionale
On. Giovanni Bianchi