Dichiarazione Anpc
Condividiamo il dispiacere di Papa Leone per non aver ottenuto una tregua di almeno 24 ore per consentire a tutti di godere la gioia del Natale. Siamo vicini al martoriato popolo ucraino, che sta subendo la più grave ingiustizia dal punto di vista di ogni ordine internazionale fondato sul diritto. Continuiamo a coltivare la speranza che almeno all’inizio del nuovo anno possa affermarsi la parola pace.
Ogni Resistenza per difendere i diritti non può non trovarci solidali e condividiamo la ferma scelta del Governo di continuare a garantire il sostegno dell’Italia nel concerto europeo e Nato.

