Venerdì 2 giugno, Festa della Repubblica, al santuario di Santa Franca sul crinale tra la Val Nure e la Val d’Arda, si è tenuta la commemorazione dei primi quattro partigiani – appartenenti alla divisione Val d’Arda – vittime dei nazifascisti durante la Resistenza nella provincia di Piacenza: si tratta di Benvenuto e Giuseppe Carini di Bettola, Antonio Rossetti di Gropparello ed Eugenio Silva di Morfasso, trucidati il 4 giugno del 1944. Dopo la celebrazione della Santa Messa nel santuario è seguita l’orazione ufficiale di Salvatore Scafuto (del Direttivo dell’Associazione nazionale dei partigiani cristiani e consigliere comunale di Piacenza). E’ stata quindi deposta una corona di fiori al cippo commemorativo sopra la frazione in località Monte Lana (Bettola). “Basterebbe leggere i nomi di questi caduti per la libertà – ha ricordato Scafuto nel suo discorso – per raccontare tutta una vita di affetti e relazioni. In questi nomi c’è la nostra comunità che ha sofferto e lottato, questi sono i primi caduti della Divisione val d’Arda. Cosa ci dicono testimonianze come queste? Cosa ci trasmettono? Coraggio, valore, sofferenza, dolore, desiderio di combattere per il proprio paese, per le proprie famiglie, per difendere le proprie case, pur nella piena consapevolezza della sproporzione dei mezzi a disposizione, ma con la formidabile ed insopprimibile spinta interiore ad opporre resistenza”. “Sulla loro lapide si legge: “Caduti perchè vivano gli altri”: questo è quanto potremmo scrivere e tramandare – ha proseguito – per coloro che ricordiamo oggi”.
(pubblicato su: https://www.piacenzasera.it/2023/06/a-santa-franca-ricordati-i-primi-4-caduti-partigiani-della-divisione-val-darda/485778/)
Delegazione ANPC PIACENZA alla manifestazione della celebrazione della Festa della Repubblica e a ricordo dei primi 4 partigiani piacentini uccisi dai nazisti il 4 giugno 1944 al Santuario di Santa Franca nell’Appennino.